Il 13 Maggio 1917 la Madonna apparve, a Fatima, a tre pastorelli: Giacinta, Francesco e Lucia.

Quel giorno la Vergine, al termine del suo dialogo, disse:

“Recitate il Rosario tutti i giorni, per ottenere la pace per il mondo e la fine della guerra.”

Tutti  abbiamo bisogno di pregare e una preghiera è alla nostra portata di tutti, si può fare da soli,  sia insieme ad altre persone, in chiesa,  in famiglia, per strada, in viaggio, da sani e  da ammalati. La nostra giornata ha ventiquattro ore….non sarà poi tanto se riserviamo un po’ di tempo per questo.

“Prendici per mano Madre Buona, liberaci dall’odio e dal male, rendici saldi della fede. Forti e generosi nell’impegno cristiano, pronti a testimoniare il Vangelo e costruire la civiltà dell’amore” (S. Giovanni Paolo II – Arezzo 23 Maggio 1993 )

PROGRAMMA: ore 21,00

  3 Maggio 2017, Mercoledì – Rione di S.Anastasio/ Madonna di Mezzastrada

10 Maggio 2017, Mercoledì – Rione Olmo Alto

17 Maggio 2017, Mercoledì – Rione La Ripa/S.Zeno

24 Maggio 2017, Mercoledì – Rione Olmo Centro

Per informazioni 0575/99300 Don Adam

 

ATTO DI AFFIDAMENTO ALLA MADONNA DEL CONFORTO

PREGHIERA DEL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II

Arezzo – Domenica, 23 maggio 1993

                                                               (© Copyright – Libreria Editrice Vaticana)

“Bianca regina”, Madonna del conforto, eccoci ai tuoi piedi, al termine del divin Sacrificio, per affidare al tuo cuore di Madre il popolo di questa Città e della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.  

Quante volte, Vergine Santa, nella tua monumentale cappella, vanto e fulcro dell’intera Comunità diocesana, folle di devoti a te ricorrono, cantando: “Tu sei la nostra speranza”.  

Tu sei nostra avvocata, Maria, dolce riposo nella prova, fermo sostegno nel quotidiano cammino, guida sicura a Cristo, tuo Figlio.

Tu, nostra riconciliazione e nostra pace, Vergine Santa del Conforto!  

Prendici per mano, Madre buona, liberaci dall’odio e dal male, rendici saldi nella fede, forti e generosi nell’impegno cristiano, pronti a testimoniare il Vangelo e a costruire la civiltà dell’Amore.  

Ti affidiamo il pastore di questa diocesi, i Sacerdoti, i Religiosi e le Religiose, i seminaristi e quanti Iddio chiama al suo servizio; i fanciulli, i giovani e gli anziani, le famiglie, cellule vive d’un mondo più giusto e fraterno.

Ti affidiamo quest’operosa nostra società, le sue istituzioni ed imprese, ogni sua componente tecnica e civile, i responsabili e tutti i cittadini. Stella luminosa di salvezza, veglia su questo popolo che a te s’affida!

Alimenta in ciascuno l’ansia del bene, la solidarietà verso i poveri e gli ammalati, i carcerati, i senza tetto e i disoccupati, verso gli stranieri e chi vive solo o emarginato.

Entra nella nostra vita, restaci accanto, Maria!

Come Giovanni ai piedi della Croce, noi quest’oggi ti accogliamo per Madre.

A te ricorriamo con rinnovata fiducia, da te attendiamo la rasserenante parola: “Confortetur cor tuum!” “Si conforti il tuo cuore, coraggio!”

Santa “Madonna del Conforto”, prega per noi!

Amen!